Triss Merigold |
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| Roccia viva segnava i bordi del corridoio dall'alta volta del quinto piano. Le pareti spoglie, interrotte da sparadiche sedute di pietra e statue antiche raffiguranti ora una creatura, ora un grande mago. Alcune grandi finestre dai vetri disegnati e colorati illuminavano l'ambiente disposte verso est, a raccogliere i primi tiepidi raggi del sole.
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