La Foresta Proibita, GDR

Salazar decise di andare a farsi una passeggiata nella foresta, ma voleva farla diversamente dal solito. Raggiunse quindi la Torre di Astronomia e, dopo aver tolto l'incantesimo anti-materializzazione, si smaterializzò per riapparire al limitare della foresta. Si ricompose un momento, poi effettuò un balzo in avanti trasformandosi nella sua forma di Licantropo. Soltanto la sua Rowena e sua figlia Helena sapevano della sua condizione di Licantropo, oltre naturalmente a Godric e Tosca. Si mise dunque a quattro zampe dirigendosi verso la radura dei Thestral. Giunto a destinazione trovò una sua conoscenza giocare con essi.

*Cosa abbiamo qui? Cosa ci fa la professoressa Davin con i Thestral? Vediamo se riusciamo a spaventarla*

Pensò il fondatore mentre si avvicinava in un silenzio tombale alle spalle della docente. Giunto a pochi centimetri emise un piccolo ma acuto ululato, per poi inziare a righiare rabbioso. Come avrebbe reagito a questa sorpresa la docente di volo?...

Salazar decise di iniziare a stuzzicare la docente, voleva spaventarla davvero stavolta. Iniziò ad avanzare lentamente verso la donna, ma prima di farlo ordinò mentalmente al Thestral davanti a lui ed anche agli altri di spostarsi come se fossero stati scaraventati via dalla sua magia. Gli animali eseguirono il suo ordine e finsero alla perfezione. Il fondatore iniziò dunque ad avanzare con un'eleganza terrificante verso la donna, ringhiando. Sembrava che niente e nessuno potessero fermarlo e probabilmente era davvero così. Il fondatore si stava divertendo molto, ma non si poteva dire lo stesso per la docente di volo...

L'aveva preso in contropiede, ma sapeva come difendersi senza svelare la sua identità. Non ancora comunque. Improvvisamente il grosso lupo nero si trasformò diventando un'enorme Ungaro Spinato nero. Ormai era chiaro che davanti alla donna non c'era un semplice Licantropo, tantomeno uno stregone da quattro soldi. Salazar fece un fischio, richiamando un'altro Ungaro Spinato per la donna. Voleva farla scorazzare in giro. Le piaceva volare? Beh, Sal l'avrebbe fatta volare all'estremo. Mentre il drago si avvicinava Salazar, con voce completamente diversa dalla sua originale data la sua forma, disse

- Se ti piace volare...ora volerai all'estremo! -

Così dicendo spiccò il volo, ordinando al drago di prenderla voracemente in groppa e di seguirlo in ogni movimento, seguendo solo i suoi ordini...